L'Anemia di Fanconi, quella di Diamond-Blackfan, la sindrome di Shwachman-Diamond, la Trombocitopenia amegacariocitica congenita sono delle malattie invalidanti che potrebbero essere curate con il trapianto di cellule staminali che provengono dal cordone ombelicale
Abbiamo parlato della possibilità di utilizzare le cellule staminali del cordone ombelicale per curare la cornea opaca e di nuovi trattamenti che hanno la funzione di evitare il rigetto durante un’operazione.
L’Anemia di Fanconi, quella di Diamond-Blackfan, la sindrome di Shwachman-Diamond, la Trombocitopenia amegacariocitica congenita sono delle malattie invalidanti che potrebbero essere curate con il trapianto di cellule staminali che provengono dal cordone ombelicale.
Questo si è evinto da uno studio di ricercatori italiani i quali sostengono che queste patologie rare e mortali potrebbero essere curate con il trapianto di queste cellule.
I pazienti che sono affetti dall’Anemia di Diamond-Blackfan, ad esempio, devono sottoporsi a trasfusioni periodiche e continue per tutta la durata della loro vita e devono anche sottoporsi a terapie ferrochelanti, che hanno la funzione di contrastare gli accumuli di ferro nel sangue.
Invece con questo studio è stato dimostrato che oltre al trapianto di midollo osseo, è possibile effettuare il trapianto delle cellule staminali provenienti dal cordone ombelicale e risultati migliori si ottengono se il donatore è un fratello o una sorella.
Ma è possibile utilizzare anche cellule provenienti dalla banca dei donatori nel momento in cui vi è una possibile compatibilità immunogenetica tra il donatore ed il ricevente (ossia relativa al sistema maggiore di istocompatibilità, sistema HLA).