La gravidanza è un terreno inesplorato da tutti i fronti in cui medici parlano di sintomi, precauzioni, cure, consigli e via dicendo ma, la donna che ci si trova immersa tante volte non sa più a che santo votarsi.
Partendo innanzi tutto dal fatto che è sempre importante rivolgersi ad un ginecologo o al proprio medico di base per avere delle risposte chiare e precise, oggi vogliamo cercare di fare un po’ di chiarezza in un momento della vita di una donna che è fondamentale ma difficile.
Recentemente abbiamo parlato dei sintomi che sono attribuibili ad una gravidanza, ma come già abbiamo detto, sono molto soggettivi e variano da persona a persona e quindi sono soltanto una sorta di linea guida di ciò che potrebbe succedere quando si è all’inizio della presunta gravidanza.
Ma può succedere che tutti questi sintomi non si presentino ed una donna non sappia di essere incinta; o meglio, abbia un ritardo del ciclo mestruale ma non avverta nessun dolore tipico della gravidanza.
Può capire di avvertire i dolori mestruali e quindi pensare di essere in prossimità del ciclo, ma in realtà questo non si presenta e così non si riesce a capire se si sta aspettando un bambino oppure no.
Il problema è che appena si presenta l’amenorrea si corre a comprare un test di gravidanza che però potrebbe risultare negativo; ci si trova così in un ginepraio dal quale non si riesce ad uscire perchè i sintomi potrebbero essere uguali a quelli premestruali e no si presentano eventi che potrebbero far supporre una gravidanza, poichè si sospetta che l’amenorrea sia dovuta ad un fattore di stress.
Importante è quindi non farsi prendere dal panico, cercare di non avere una vita sregolata, non fumare, non bere alcolici e non assumere farmaci poi recarsi da un ginecologo che effettuerà l’esame del sangue per valutare la presenza dell’ormone Beta Hcg.