La differenza di altezza è più pronunciato nel primo anno di vita dei bambini ed i i ricercatori suggeriscono che questo potrebbe riflettere un deterioramento della salute nella madre durante la gravidanza.
Questo fenomeno secondo i ricercatori della Università di Londra dimostra come i conflitti bellici possono influire pesantemente sullo sviluppo fisico dei bambini.
Lo studio, presentato alla conferenza annuale Royal Economic Society, ha analizzato l’altezza dei bambini durante i primi tre anni della guerra verificando così che la scarsa crescita può essere un problema serio.
I dati hanno tuttavia evidenziato che anche se i bambini sono più bassi della media non pesano necessariamente di meno, il che, secondo i ricercatori, fa pensare che il problema è legato più che alla mancanza di cibo alla sua qualità.
Lo studio ha anche riscontrato che la differenza di altezza è più pronunciato nel primo anno di vita dei bambini ed i i ricercatori suggeriscono che questo potrebbe riflettere un deterioramento della salute nella madre durante la gravidanza.
L’autrice dello studio, Gabriela Guerrero-Serdàn in forze presso il dipartimento di economia Royal Holloway presso l’università londinese sostiene che a prima vista è più facile vedere se un bambino è malnutrito guardando al suo peso corporeo, e che la bassa statura è un dato più difficile da verificare.
Ma, a differenza del peso corporeo, che può anche essere acquisito in seguito, un basso sviluppo dell’altezza, segnale di una scarsa assunzione di proteine, non può poi essere riguadagnato in un secondo momento.
La bassa statura di questi bambini, che potrebbe dunque riflettere una scarsa assunzione di cibo di qualità, potrebbe anche essere un segnale di una sensibile riduzione dei fattori protettivi per diversi disturbi e malattie.
Altri fattori che potrebbero determinare questa condizione sono la scarsa igiene e la difficoltà di accesso alle strutture sanitarie.
Fonte BBCNews