Dopo aver capito come calcolare i giorni fertili è facile anche distinguere dei cambiamenti fisiologici che avvengono nei giorni dell'ovulazione.
Dopo aver capito come calcolare i giorni fertili è facile anche distinguere dei cambiamenti fisiologici che avvengono nei giorni dell’ovulazione.
Prima di tutto si distinguono in sintomi pre e post ovulazione: il primo segnale dell’avvicinarsi dell’ovulazione è dato dalla consistenza del muco vaginale che diventa più abbondante ed elastico; successivamente vi è un aumento del desiderio sessuale e un aumento della temperatura basale dovuto ad un ormone, il progesterone, che aumenta immediatamente dopo l’ovulazione e vi è uno spostamento della cervice che si alza e si apre.
Un altro elemento che fa capire alla donna di essere in procinto dell’ovulazione è la tensione mammaria; infatti il seno sembra ingrandirsi ed risulta essere più morbido e questo può anche essere accompagnato da piccoli dolori alla pancia, simili a quelli provati durante il ciclo mestruale.
Certe donne riescono addirittura, localizzando il dolore (che prende il nome di mittelschmerz che significa dolore di mezzo, in tedesco) a capire quale delle due ovaie sta ovulando e l’origine di questi dolori sono causati forse da un’irritazione peritoneale in seguito allo scoppio del follicolo, anche se la causa non la si conosce.
A questo punto per effettuare un test di gravidanza che abbia una valenza reale è necessario aspettare il primo giorno di ritardo del ciclo altrimenti sarà necessario calcolare il periodo dell’ovulazione contando i giorni del ciclo mestruale.