Tiroidite post-partum

Da una recente indagine è emerso che una mamma su tre soffre di tiroidite post-partum, un’infiammazione della tiroide che sorge entro un anno dal parto e che nella maggior parte dei casi si risolve spontaneamente. In ogni caso gli esperti mettono in guardia le neomemme, si tratta infatti di un disturbo che in alcuni casi può portare a delle complicazioni, per cui è sempre opportuno rivolgersi ad un medico esperto e non abbassare la guardia fino a quando non si è completamente guariti.

Ma non sono solo le neomamme a dover stare attente, sono infatti corca 6 milioni gli italiani affetti da patologie alla tirodie, soprattutto nel caso in cui si ha intenzione di avere un figlio o nel caso in cui si hanno familiari che hanno sofferto o che soffrono di disturbi alla tiroide è necessario sottoporsi a controlli specifici.

Come per la maggior parte delle altre patologie è infatti indispensabile individuare in modo tempestivo eventuali disfunzioni di questa importantissima ghiandola, assolutamente fondamentale per il benessere generale dell’individuo.

Negli ultimi giorni attraverso i principali mezzi di informazione si è cercato di sensibilizzare le persone in vista dell’avvicinarsi del 17 aprile, giornata nazionale della tiroide. Da sabato a lunedì, su iniziativa delle principali associazioni di pazienti, con il patrocinio dell’Associazione italiana della tiroide (Ait), dell’Associazione medici endocrinologi (Ame) e della Società italiana di endocrinologia (Sie), saranno fornite ai cittadini informazioni sulle malattie tiroidee e verranno offerte visite ed ecografie gratuite.