Oggi è il 22 aprile, la giornata mondiale della Terra, giorno in cui tutti quanti dovremmo fermarci a riflettere sul fatto che il mondo non ci appartiene ma che siamo soltanto degli ospiti temporanei.
Oggi Google, ha dedicato il doodle alla giornata mondiale della Terra proprio per ricordare a tutti i milioni di utenti che il pianeta va salvaguardato per poter mantenerlo in vita; spesso ci siamo occupati di inquinamento e di sostanze tossiche, sopratutto in questi giorni, a fronte del disastro nucleare di Fukushima.
Abbiamo approfondito il tema della paura della radioattività che proviene dal Giappone, di cui si è occupato anche il programma di Italia Uno, Le Iene Show e abbiamo descritto le teorie di Adam Kadmon che, nella trasmissione Mistero, aveva parlato dello tsunami, spiegando una possibile causa che ha scatenato l’evento.
In questo giorno quindi vorremmo fare una riflessione su come siano le attuali condizioni del nostro pianeta e sul fatto che tante malattie che oggi esistono, sono proprio una causa diretta dell’inquinamento.
Un monaco buddista disse che se per la smania di denaro distruggiamo l’ecosistema, con le deforestazioni, l’uccisione indiscriminata degli esseri viventi e lo sfruttamento di tutte le risorse, ci troveremo soltanto più con i soldi e quelli dovremmo mangiare perchè non ci sarà più nulla di cui vivere.
Dobbiamo ricordarci questo proverbio indiano “Abbiamo la Terra non in eredità dai genitori, ma in affitto dai figli” e con questo monito dovremmo cercare si preservare il pianeta per garantire un futuro ai nostri figli.
Gli esseri umani hanno il compito di contribuire alla creazione di valore nell’evoluzione della vita attraverso la propria comprensione della dinamica dell’universo e della interrelazione tra la vita e il suo ambiente
Fermiamoci almeno oggi a riflettere su come stiamo vivendo e su come possiamo fare per migliorare la nostra qualità della vita in funzione della salvaguardia del pianeta.