La Settimana Nazionale della Celiachia è partita sabato scorso e si concluderà questa domenica, con tante iniziative in tutto il mondo. La celiachia è ormai molto diffusa, una malattia cronica che tra 30 anni colpirà, secondo gli esperti, 90 milioni di persone.
Non solo però, non si trovano cure, ma non si riesce nemmeno a diagnosticare. In Italia le diagnosi sono infatti ferme al 30% delle 600mila persone che si pensa ne soffrano.
Questa settimana, organizzata dall’Associazione italiana celiachia onlus (Aic), vuole appunto porre rimedio a questa lacuna, informando e sensibilizzando la popolazione.
Le iniziative
Lo slogan lanciato dall’Associazione è: “La celiachia si nasconde, sai dove trovarla? Una settimana per capire meglio come trovare i pazienti nascosti”, a rimarcare il fatto che solo il 30% dei casi vengono diagnosticati. Una malattia difficile da scoprire dunque, anche per la sua peculiarità. È difficile individuare i malati perché spesso i sintomi iniziali non portano alla diagnosi, essendo diversi da quelli classici della malattia.
Per questo, la settimana prevede pranzi didattici gluten free, incontri con nutrizionisti, letture e convegni medici.
Poi c’è il sito online per le vostre domande e i test. In tutta Europa comunque, l’80% dei malati non sa di esserlo. Dal punto di vista ella ricerca, il Massachusetts General Hospital ha reaizzato un “mini intestino” per simulare le reazioni dell’organo al glutine. Questo ha permesso di individuare 472 geni associati alla celiachia, facendo capire anche come si passa dalla predisposizione alla malattia.