La Gonorrea è una malattia infettiva a trasmissione sessuale che ha sintomi diversi a seconda di quale parte del corpo è stata contagiata. Scopriamo insieme quali sono quelli che devono mettere in allarme l’uomo, il perché e cosa fare.
Il contagio della gonorrea
Il contagio della gonorrea avviene tramite rapporti sessuali non protetti siano essi vaginali, orali o anali, con compagno/a infetto dal batterio Neisseria gonorrhoeae . Una volta avvenuto il contatto tra una persona e l’altra il microrganismo si installa nel nuovo ambiente caldo umido (bocca, vagina, ano, uretra, ecc.) aderendo alle cellule epiteliali e poi sub-epiteliali dove origina l’infezione. L’incubazione nell’uomo va dai 4 giorni al mese, prima cioè di avere i primi sintomi.
I sintomi della gonorrea nell’uomo e le complicanze
Mentre nelle donne questa malattia venerea è pressoché asintomatica, negli uomini, il 90% manifesta una sintomatologia ben precisa:
- Sensazione di fastidio al pene
- scarico denso bianco, giallo o verde sulla punta del pene
- dolore o sensazione di bruciore durante l’emissione delle urine
Si tratta di sintomi presenti anche in altre condizioni e malattie a trasmissione sessuale per cui è sempre importante parlarne quanto prima con il proprio medico ed astenersi da rapporti non protetti fino a diagnosi, o si rischia di contagiare il proprio partner se questo non è già avvenuto. In caso di conferma, va subito attivata la terapia e vanno avvisate tutte le persone con cui si sono avuti rapporti sessuali, affinché possano verificare l’infezione e curarsi anch’esse.
Se la gonorrea non è curata l’infezione può diffondersi alle ghiandole vicino l’uretra, prostata, vescicole seminali, testicoli e vescica. Questo può portare a:
- ascessi rettali o uretrali
- testicoli gonfi e dolenti
- difficoltà a urinare
- epididimite (che se non curata può portare anche a sterilità)
- aumenta il rischio di contrarre HIV
Se si viene contagiati attraverso il retto si parla di gonorrea rettale che da questi sintomi:
- Dolore e prurito nella zona anale
- Scarico Anale
- Dolore anale o rettale grave, soprattutto nell’atto del defecare
La Gonorrea rettale è molto contagiosa. Allo stesso modo, se il contagio avviene tramite sesso orale si può incappare in una gonorrea della bocca. Il sintomo principale di tale infezione è una piaga sulle mucose, ma anche gola infiammata: spesso, come è facile immaginare questi disturbi vengono confusi con altri, e questo può essere pericoloso per il rischio di ulteriore contagio perché seppur in modalità estremamente rara rispetto alle altre due forme, il batterio può essere trasmesso con sesso orale e anche solo con un bacio.
Inoltre, è possibile per la gonorrea diffondersi all’interno del corpo, provocando eruzioni cutanee o dolori articolari.
La cura della gonorrea nell’uomo
Essendo la gonorrea provocata dal batterio Neisseria gonorrhoeae, la terapia d’elezione è antibiotica. In genere si usa il cefixime, ma possono esserne usati anche altri. Purtroppo, si tratta di batteri in continua evoluzione, quindi si stanno sviluppando numerosi ceppi resistenti ai farmaci. La prevenzione con rapporti sessuali protetti con profilattico, rimane la migliore arma. Queste terapie sono le stesse anche nella donna, dove però sono necessarie maggiori accortezze in caso di gravidanza.
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