l vaccino sui ragazzi si tradurrebbe in un valore aggiunto solo nel caso la copertura delle ragazze di 12 anni fosse bassa, ed inoltre nell'ipotesi che i ragazzi
Lo studio ha evidenziato i possibili casi di carcinoma al collo dell’utero che si potrebbero evitare vaccinando solo le ragazze di 12, 15 e 25 anni o anche i ragazzi di 12 anni.
Avendo a disposizione un budget fisso ed un 70% di copertura vaccinale, il vaccino per le ragazze di 12,15 e 25 anni oppure per i ragazzi di 12 anni si è evidenziato che previene rispettivamente 937, 884, 647 e 401 tumori al collo dell’utero.
Il vaccino sui ragazzi si tradurrebbe in un valore aggiunto solo nel caso la copertura delle ragazze di 12 anni fosse bassa, ed inoltre nell’ipotesi che i ragazzi vaccinati avessero molte partners, in modo tale da ottenere un effetto indiretto del vaccino.
Quindi in caso di risorse limitate, evidenzia lo studio, la massima riduzione di carcinomi si può ottenere solo estendendo il più possibile la vaccinazione a sempre un maggior numero di ragazze.