Topi paralizzati cominciano a muoversi

di Redazione

Si era sino ad oggi comunemente creduto vero che una grave lesione spinale potesse compromettere le capacità di movimento e locomozione di ciascun individuo impedendone l'autonomia e causando la paralisi.

Topi paralizzati cominciano a muoversi

Si era sino ad oggi comunemente creduto vero che una grave lesione spinale potesse compromettere le capacità di movimento e locomozione di ciascun individuo impedendone l’autonomia e causando la paralisi.

PACEMAKER PER CONTROLLARE LA FAME

Eppure, stando a quanto avrebbero in questi ultimi mesi potuto appurare i ricercatori del Politecnico Federale di Losanna, in Svizzera, potrebbe non essere sempre vero e, in alcuni particolari casi, medici e scienziati potrebbero essere in grado di ristabilire e restaurare le piene ed originarie funzionalità del midollo spinale ridando, in questo modo, la possibilità a moltissimi individui di ricominciare a muoversi in modo perfettamente autonomo.

NINTENDO WII E SALUTE

Gli esperti della su indicata istituzione universitaria sarebbero stati infatti in grado di ridare la capacità di camminare ad un gruppo di topolini purtroppo paralizzati da una serissima lesione spinale.

IMMAGINI IN 3D DELL’INTERNO DEL CORPO UMANO

Ciò sarebbe stato reso possibile da un’innovatissima tecnica riabilitativa essenzialmente consistente nella completa rigenerazione cellulare dei neuroni danneggiati dal trauma piuttosto che dei moltissimi neuroni inattivi presenti nel midollo spinale.

In un prima fase, stando a quanto avrebbe rivelato Gregoire Courtine, coordinatore del gruppo di ricerca dell’università svizzera, ai topolini sarebbe stata iniettata una sostanza ricca di agonisti delle monoamine che, legandosi ai recettori della dopamina, dell’adrenalina e della serotonina dei neuroni spinali li avrebbero predisposti al proprio risveglio che, in particolare, sarebbe avvenuto circa 10 minuti dopo grazie alla stimolazione elettrica resa possibile dagli specifici elettrodi impiantati direttamente nello spazio epidurale.

A questo processo sarebbe seguita la riabilitazione vera e propria, resa possibile da una speciale imbracatura capace di sostenere i topolini in caso di caduta ma non già di favorirne i movimenti, che nel giro di poche settimane avrebbe cominciato a dare i risultati sperati.

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