Sindrome tunnel carpale, tutte le cure

La sindrome del tunnel carpale è una condizione caratterizzata essenzialmente da formicolio, senso di intorpidimento e dolore della mano e del braccio, provocata dalla compressione di un nervo all’altezza del polso. Qui si trova infatti, sul lato del palmo, il tunnel carpale che è un passaggio attraverso il quale confluiscono il nervo principale della mano ed i tendini delle dita. Un’alterazione della fisiologia dovuta a varie cause può provocare compressione del nervo e quindi tutta la sintomatologia correlata alla sindrome. Fortunatamente esistono diverse possibilità di cura.

tunnel carpale cure

Come si fa la diagnosi?

La diagnosi precoce e la successiva cura sono importanti al fine di eliminare i sintomi e soprattutto per evitare danni permanenti al nervo mediano. Per la diagnosi serve una visita clinica generale (con rx e analisi di laboratorio) che escluda altre problematiche che possano provocare gli stessi sintomi, a cui abbinare una valutazione del polso (si controlla se è sensibile, gonfio, caldo, se presenta zone dure o molle, eccetera) e la sensibilità delle dita. Spesso è necessario confermare la diagnosi con un test specifico come l’elettromiografia o l’elettroneurografia.

Quali cure?

Esistono diverse possibilità che possono essere scelte di volta in volta a seconda della situazione e di quanto è invalidante per il paziente l’insieme dei sintomi. Tendenzialmente possiamo distinguere delle terapie chirurgiche da quelle non chirurgiche. Il primo passo, in attesa di una decisione (o di una diagnosi precisa) è comunque quello di mettere a riposo il braccio e la mano, magari anche per 15 giorni e tenendo il polso immobilizzato da una stecca. In caso di infiammazione e gonfiore si possono fare tranquillamente degli impacchi freddi.

Terapie non chirurgiche

In presenza di dolore al polso è possibile usare farmaci anti-infiammatori non steroidei, come l’aspirina, l’ ibuprofene o altri simili antidolorifici, da banco. In casi più gravi e su prescrizione medica si possono invece assumere cortisonici per bocca o anche somministrare lidocaina direttamente con un’iniezione nel polso (anestetico locale). Ma si tratta sempre di effetti temporanei e di terapie non sempre fattibili per tutti i pazienti. Recenti studi scientifici hanno dimostrato infine una certa efficacia degli integratori di vitamina B6 (piridossina) per alleviare i sintomi.

Stretching e esercizi di rafforzamento del polso sono anche considerati come utili nella prevenzione, ma ovviamente non possono essere svolti in fase avanzata della patologia, ovvero quando c’è infiammazione e dolore. Meglio eseguirli con l’ausilio di un fisioterapista.
Agopuntura e chiropratica non hanno un’efficacia dimostrata scientificamente (pochi studi al riguardo), ma sembra che un certo beneficio si sia riscontrato. Quello che si sa invece con certezza è che la pratica yoga aiuta a ridurre il dolore e la forza della presa in caso di sindrome del tunnel carpale.

Chirurgia del tunnel carpale

Se i sintomi durano più di sei mesi o sono ricorrenti, la chirurgia è consigliata: consiste nell’intervenire sul tunnel carpale per eliminare la compressione sul nervo mediano. L’operazione si fa in anestesia locale ed in genere è effettuata in Day Hospital (ovvero non è necessario pernottare in regime di ricovero). L’intervento può essere quello classico di “chirurgia a cielo aperto” o in endoscopia. Questa seconda opzione comporta un minore dolore post-operatorio ed un recupero più rapido alle normali attività. In genere questo comporta la guarigione totale (rarissime le recidive) ed il paziente opera ambedue le mani.

 

Potrebbero interessarvi anche i seguenti post:

Sindrome del tunnel carpale, cos’è, sintomi e cause

Sindrome del tunnel carpale

Sindrome del tunnel tarsale

Dolore al polso, tutte le cause ed i sintomi

Dolore al polso, diagnosi, terapia e rimedi

 

 

Fonte: National Institute of Neurological Disorders and Stroke

Foto: Thinkstock

 

Lascia un commento

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.