
L’intossicazione alimentare da stafilococco aureo si manifesta nei sintomi tipici delle malattie gastrointestinali.
E’ provocata dall’assunzione di cibi contaminati, tra i quali il latte, i formaggi, ma anche gli insaccati, visto che il batterio è resistente al sale.
Il batterio si moltiplica negli alimenti contaminati, ed è qui che comincia la sua produzione di tossine.
Gli alimenti a più elevato rischio di contaminazione da staphylococcus aureus e della successiva produzione di tossine sono quelli fatti a mano e non richiedono cottura come la carne cruda, alcuni tipi di dolci e prodotti di pasticceria, ed i panini.
Se con il calore il batterio muore, questo non accade per le tossine che esso produce, che invece sono termo resistenti.
I sintomi dell’intossicazione alimentare da stafilococco sono dovuti alla produzione di tossine, e lale manifestazioni sintomatiche possono essere anche molto rapide, talvolta insorgono dopo appena 30 minuti dal contatto con le tossine.
Generalmente tuttavia essi si sviluppano nell’arco di 6 ore dopo l’assunzione di cibi contaminati.
Tra di essi è molto comune un forte senso di nausea, cui si possono accompagnare sia il vomito, che la diarrea.
Non è raro che si abbiano forti dolori intestinali e che si sia copliti da crampi allo stomaco ed all’addome.
La malattia ha di solito un decorso lieve e la maggior parte dei pazienti recupera nell’arco di circa 3-4 giorni, anche se in alcuni casi essa può manifestarsi in forma più grave.