Il tendine d’Achille è la fascia di tessuto che collega i muscoli del polpaccio al calcagno, nella parte posteriore della gamba. Una sua infiammazione, tendinite, è abbastanza comune, specie in persone che corrono (runners, podisti), quando modificano in intensità il loro allenamento o incappano in una pista non idonea, o al contrario in chi fa anche altre attività sportive, ma senza l’allenamento adeguato. Nella maggioranza dei casi un’infiammazione del tendine d’Achille può essere curata a casa (anche se sempre sotto supervisione medica), mentre a volte può portare alla rottura del tendine che richiede una riparazione chirurgica. Scopriamone insieme i sintomi e le cause più comuni.
Sintomi di infiammazione del tendine d’Achille
Il dolore associato con questa tendinite inizia solitamente come un lieve fastidio nella parte posteriore della gamba o sopra il tallone dopo l’esecuzione di una qualche attività (sportiva o meno) che ne ha messo sotto sforzo la parte, per poi tendere a peggiorare. Episodi di dolore più gravi possono verificarsi dopo una corsa prolungata, una salita di scale o uno sprint. Si potrebbe anche sperimentare rigidità, soprattutto al mattino, che di solito migliora con i primi lievi movimenti della gamba. In caso di dolore persistente intorno al tendine di Achille, è opportuno chiamare il medico e prenotare una visita mentre se è acuto o non permette di camminare è meglio recarsi in un pronto soccorso perché il tendine potrebbe essersi rotto.
Cause e fattori di rischio
Come dicevamo questo problema è provocato da sforzi ripetitivi o intensi sullo stesso tendine di Achille, la fascia di tessuto che collega i muscoli del polpaccio al calcagno. Questo tendine viene utilizzato quando si cammina, si corre, si salta o si spingere verso l’alto sulla punta dei piedi. La struttura del tendine di Achille inoltre si indebolisce con l’età, che può rendere più suscettibili al danno – in particolare nelle persone che svolgono attività sportiva solo nei fine settimana o che hanno improvvisamente aumentato l’intensità dei loro programmi in esecuzione.
Oltre l’età esistono altri fattori di rischio: gli uomini ad esempio sono più colpiti delle donne, l’obesità può incidere in modo sostanziale, come alcuni disturbi fisici della pianta del piede o comunque dell’area piede/polpaccio. Le scarpe sbagliate possono altresì predisporre all’infiammazione del tendine di Achille che è più frequente quando fa freddo e se si corre su un terreno collinare (con salite e discese). Anche alcuni problemi di salute (diabete ed ipertensione) possono favorire la comparsa di questo problema, come pure l’utilizzo di alcuni farmaci (antibiotici fluorochinoloni).
Complicazioni e rischi della tendinite d’Achille
Il tendine d’Achille, se messo sotto pressione o anche in caso di ripetute infiammazioni si può lesionare del tutto e strappare. Oltre all’intenso dolore che si prova, va sottolineato che tale condizione necessita di un intervento chirurgico di riparazione. E’ per tali motivi che non bisogna trascurare la singola tendinite e mettersi a riposo (seguendo i consigli terapeutici dello specialista), oltreché prevenire le recidive evitando dunque tutte le condizioni possibili elencate tra le cause ed i fattori di rischio.
Leggi anche:
Fonte: MayoClinic
Foto: Thinkstock