Un disturbo del ginocchio da non sottovalutare che si presenta inizialmente come un semplice fastidio, ma che può degenerare in condropatia
Dolore al ginocchio e insofferenza anche a restare seduti al cinema per la durata del film. Se accusate dolori del genere allora potreste soffrire del cosiddetto ginocchio da cinema.
Si tratta di una sindrome dolorosa femoro-rotulea che colpisce soprattutto i giovani (soprattutto ragazze), ma anche gli adulti e in generale tutti colori che sono impegnati in attività sportive, (come la corsa, gli sport di squadra o la danza), lavorative (come pavimentatori, saldatori, etc.), ma che può presentarsi anche in seguito a una contusione.
Si tratta di traumi e attività che causano un sovraccarico sulla parte anteriore del ginocchio scatenandone il dolore.
Secondo gli esperti il disturbo è causato dalla cosiddetta iperpressione laterale, in pratica lo scorrimento difettoso della rotula nella sua sede che tende in tal modo a essere spinta verso l’esterno.
L’iperpressione laterale, generalmente legata a diverse alterazioni ossee, muscolari e tendinee, può in qualche modo degenerare e nel corso del tempo causare la cosiddetta condropatia, ovvero il logorio e l’usura delle cartilagine della rotula e del femore. Nella donne in particolare potrebbe essere la conseguenza di una lassità articolare congenita.
SINDROME DEL GINOCCHIO DA SCRIVANIA
All’inizio il disturbo si presenta più che altro come un fastidio anche minimo, ma che successivamente diventa un vero e proprio dolore sulla parte anteriore del ginocchio, dolore che va ad aumentare in concomitanza di sollecitazioni derivanti dall’attività sportiva o lavorativa.
Il disturbo non va sottovalutato però perché nel corso del tempo può causare danni alla cartilagine fino a sviluppare anche l’instabilità della rotula che può causare sublussazioni e lussazioni.
Il disturbo si presenta anche però in situazioni molto più semplici e apparentemente innocue, come quella di stare seduti a lungo (esattamente come al cinema) o quando si cammina in discesa.
Ma come si può intervenire per risolvere il problema? Dopo aver accertato la diagnosi si ha la possibilità di sottoporsi a un trattamento riabilitativo (intervenendo con la fisioterapia) o chirurgico che tende in variare in base alla gravità del disturbo.
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