Guidare una cabriolet con la capote abbassata può danneggiare seriamente le orecchie, questo è quanto afferma una recente ricerca pubblicata sulla rivista Otolaryngology - Head and Neck Surgery.
Secondo i ricercatori, ad una velocità di crociera di 80-110 kmh, le orecchie sono esposti a livelli sonori analoghi a quelli che si subirebbero a fianco di un martello pneumatico al lavoro.
Una lunga e ripetuta esposizione al rumore del motore, del traffico, e del vento, potrebbero causare gravi disturbi all’udito, compresa la perdita di questo.
La ricerca si è basata sulla misurazione dei livelli di rumore vicini al guidatore mentre viaggia a velocità diverse.
A 80, 95 e 112 kmh il rumore è stato misurato tra gli 88 ed i 90 decibel, quindi qualche punto in più rispetto agli 85 decibel che sono considerati come la soglia di rischio di contrarre danni permanenti all’udito.
I ricercatori hanno ripetuto il test con diverse vetture convertibili, su uno stesso tratto di autostrada, al di fuori delle ore di punta ed hanno riscontrato misurazioni analoghe: circa 90 decibel con punte di 99 decibel.
Pur avendo la capote abbassata, il guidatore è maggiormente protetto se tiene alzati i finestrini: in questo caso, le misurazioni hanno rilevato un rumore intorno agli 82 decibel.
Gli esperti avvertono che i danni all’udito progrediscono lentamente, e talvolta gli effetti di una lesione seria possono essere visibili solo a distanza di tempo, in qualche caso anche quando è troppo tardi.
Secondo i ricercatori, anche i guidatori di convertibili, al pari dei motociclisti, indossando protezioni per le orecchie, anche semplici come i tappi, possono proteggere in maniera efficace l’udito dai rischi.