Con il termine medico atassia si indica una condizione in cui vi è una mancanza di controllo dei muscoli nei movimenti volontari, come camminare, deglutire o prendere degli oggetti. E’ spesso il sintomo di una malattia di base, per lo più determinata da danni al cervelletto, la parte del cervello che controlla la coordinazione muscolare. Analizziamo i sintomi specifici, le cause e le possibilità di cura.
Bruciore di stomaco, rimedi naturali e della nonna
La sensazione di bruciore di stomaco, dovuta ad acidità è un sintomo molto comune, tanto quanto fastidioso. A volte è passeggero, magari dovuto all’assunzione momentanea di una data sostanza, ma nella maggioranza dei casi si tratta di un disturbo cronico o comunque pericoloso, in quanto l’acido alla lunga può rovinare le pareti dello stomaco e/o dell’esofago. I farmaci aiutano di sicuro, ma a volte possono bastare alcuni semplici rimedi naturali e qualche accortezza nello stile di vita. Quali?
Tumore prostata e medicina alternativa
Il tumore alla prostata è uno dei più comuni nel genere maschile ed è una di quelle forme neoplastiche che se individuata per tempo e curata adeguatamente permette una guarigione totale (la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è di oltre il 70%). Le terapie prevedono la chirurgia (anche con la totale asportazione della ghiandola), e a seconda dei casi chemioterapia, radioterapia, terapia ormonale ed altre metodiche. Nessun trattamento di medicina complementare (o alternativa) è in grado di curare questa forma di tumore portando a guarigione, ma di certo alcuni di questi possono aiutare a far fronte agli effetti collaterali del cancro e delle sue terapie. Ecco quali sono e come agiscono.
Ebola, tutti i sintomi (FOTO)
Individuare i sintomi del virus ebola precocemente è particolarmente importante: è infatti solo nel momento in cui questi iniziano a manifestarsi che il paziente diventa contagioso. Nel periodo di incubazione (ovvero nell’intervallo di tempo che intercorre tra il contatto e l’infezione con il virus e lo sviluppo della malattia) che va dai 2 a 21 giorni, al momento è confermato che non si possa trasmettere l’agente patogeno, neppure con un contatto diretto. Ma quali sono dunque questi sintomi? Scopriamoli insieme.
Calcoli vescicali, tutte le cure e i rimedi
I calcoli vescicali (ovvero alla vescica) hanno origini e cause ben diverse da quelli renali anche se in realtà la sintomatologia a cui possono portare (come il dolore ed il sangue nelle urine) è molto simile. Di fatto nella maggioranza dei casi, i sassolini di minerali si addensano nella vescica per alcune problematiche sottostanti che favoriscono il ristagno delle urine nella vescica (ovvero il suo completo svuotamento): è più frequente negli uomini, nei quali la prostata ingrossata –che va a comprimere sull’uretra bloccano il flusso urinario- è piuttosto frequente. Quali cure? Vediamolo insieme.
Ipercalcemia, sintomi e cure
Si parla di ipercalcemia quando si è in presenza di un’eccessiva quantità di calcio (Ca) nel sangue. I suoi valori normali oscillano per gli adulti tra gli 8,5 ed i 10,5 mg/100 ml e per i bambini tra i 10 ed i 12 mg/100 ml. Livelli superiori sono indicati come ipercalcemia e non vanno assolutamente trascurati: sono spesso il campanello d’allarme di patologie sottostanti o cronicizzando possono arrecare danno alla salute del paziente. Vediamone insieme i sintomi e le eventuali cure.
Calcoli alla vescica, rischi, diagnosi e prevenzione
Non sempre i calcoli alla vescica danno sintomi evidenti, di solito vengono scoperti durante dei controlli per altre problematiche o di routine. Quando si verificano possono dal luogo a dolore nel basso addome fino a sangue nelle urine. E’ importante rimuoverli se non vanno via da soli, una volta identificati, perché possono dar luogo ad infezioni ed altre complicanze. Ecco quali.