Una volta che, analizzati i sintomi, si pensa si tratti di tubercolosi è importante che il medico faccia una diagnosi che permetta una corretta cura per il paziente; chiaramente è importante sottolineare che più è precoce la diagnosi e più è efficace la cura
Una volta che, analizzati i sintomi, si pensa si tratti di tubercolosi è importante che il medico faccia una diagnosi che permetta una corretta cura per il paziente; chiaramente è importante sottolineare che più è precoce la diagnosi e più è efficace la cura.
Soprattutto perchè è importante ricordare che la tubercolosi è una malattia infettiva e quindi potenzialmente molto pericolosa. che può contagiare altre persone, fino a sfociare in una vera e propria pandemia.
Bisogna sottolineare che in Italia vige l’obbligo di notificare agli organi competenti che vi è un sospetto caso di tubercolosi in quanto è necessario mettere in atto una serie di indagini epidemiologiche e provvedimenti sanitari atti ad arginare la diffusione della malattia.
In modo particolare è importante che vengano immediatamente visitate le persone che sono state a stretto contatto con il paziente a cui viene fatto un semplice test cutaneo che si chiama test della tubercolina che andrebbe effettuato su tutte le persone venute a contatto con malati di tubercolosi, ma anche sulle persone colpite da HIV, sui tossicodipendenti, sugli immigrati e sui carcerati.
In seguito viene fatto un esame del sangue per ottenere conferma del sospetto diagnostico, a cui segue una radiografia toracica che permette l’individuazione di macchie polmonari e una broncoscopia per analizzare la natura delle macchie.