Il rischio di cadere in depressione aumenterebbe congiuntamente all'aumentare delle ore lavorative straordinarie settimanali.
► CONOSCERE E CURARE I DISTURBI D’ANSIA
Unica eccezione a questa ferrea regola? Gli stakanovisti maschi adulti, di almeno 45 anni di età, ben inseriti all’interno della gerarchia aziendale con una retribuzione lorda mensile di tutto rispetto.
► CURARE LA DEPRESSIONE GRAZIE AGLI IMPULSI ELETTRICI
Ciò farebbe supporre, sebbene ancora non sia stato dimostrato da alcuna ricerca scientifica, come ad influire sull’umore nonché sulla felicità del lavoratore siano, più di ogni altra cosa, non tanto le ore di straordinario piuttosto che le estenuanti ed eterne riunioni pomeridiane, quanto le motivazioni che lo indurrebbero a scegliere di lavorare molto di più quanto contrattualmente dovuto.
Ai primi posti di questa particolarissima classifica dei depressi da ufficio, infatti, troveremmo giovani e donne, categorie da sempre considerate svantaggiate e a perenne rischio licenziamento, che si impegnerebbero così tanto, sino a dimenticare l’esistenza, oltre alla propria vita lavorativa, di una vita sociale e familiare, con l’unico scopo di riuscire a dimostrare, al proprio datore di lavoro, di essere meglio di chiunque altro, di rendersi dunque indispensabili e, in definitiva, di aumentare le proprie chance di permanenza all’interno dell’azienda in questione.