Secondo una ricerca effettuata dalla rivista Journal of Marriage and Family è importante litigare per poter mantenere un rapporto col partner ottimale
Secondo infatti un’analisi condotta dall’Università del Michigan su un gruppo di donne e uomini sposati,pare che il tipo di comportamento adottato nelle discussioni coniugali porta o no al divorzio.
Certo è che dipende dai caratteri delle persone e dalle diverse situazioni ma si evincono delle caratteristiche comuni a tutti.
Per esempio, nei primi anni di una coppia convivente è l’uomo che cerca di trovare un dialogo costruttivo durante una discussione, mentre la donna tende a gridare e ad andarsene, evitando così il problema.
Più avanti nella relazione, la donna però si rende conto che ritirarsi o avere comportamenti distruttivi nei confronti del partner non porta a nulla di costruttivo,guidando così il il rapporto verso la strada giusta.
Nel momento in cui, in una discussione, si riesce ad assumere il punto di vista del coniuge è più facile riuscire a non separarsi, invece nutrire dei comportamenti violenti oppure non litigare mai porta inevitabilmente alla rottura della relazione.
Il campanello d’allarme deve però accendersi quando la donna inizia ad adottare un comportamento costruttivo durante le discussoni,perchè questo porta ad una separazione probabilmente perchè l’uomo non ama farsi guidare dalla compagna nel dialogo costruttivo o perchè la donna,dopo anni di porte sbattute e piatti lanciati, ormai è rassegnata all’inevitabile.
La soluzione,secondo questo studio,sarebbe quella di avere dei bisticci portati avanti costruttivamente dall’uomo e non viceversa senza abbandonare la discussione prima che sia finita del tutto.