Le donne che fanno un uso eccessivo di internet nutrono dei sensi di colpa
Un recente studio realizzato da un team di scienziati dell’Università di Toronto (in Canada), diretto da Paul Glavin con Scott Schieman ha dimostrato che le donne che fanno un uso eccessivo di internet nutrono dei sensi di colpa.
Questo si sviluppa soprattutto quando le donne vengono contattate per lavoro fuori dall’orario, quando cioè si trovano in famiglia; Gli uomini invece risultano essere meno inclini a sentirsi colpevoli se si trovano a rispondere al capo o a un collega mentre sono a casa.
Questo perchè per le donne viene percepito come una specie di invasione di campo, in cui il ricevere una mail o una telefonata per lavoro provoca un forte senso di ansia a causa di una presunta violazione di privacy, un senso di colpa nei confronti principalmente del proprio compagno.
La nuova tecnologia viene così vissuta come un’ansia perchè rappresenterebbe nelle mente femminile una sorta di tradimento virtuale, come se la donna non fosse in grado di concedersi al proprio compagno senza doversi giustificare che deve lavorare.
Questo perchè le donne cercano di dare sempre il meglio in qualsiasi campo della propria vita e questo potrebbe rappresentare un’ostacolo per il raggiungimento della felicità di coppia.