Come riconoscere e tempestivamente individuare la sindrome da deficit di attenzione e iperattività
Oggi, comunque, vogliamo tornare a parlare di succitata patologia poiché, secondo una ricerca condotta dagli studiosi dell’Università di Cardiff, la sua eziologia sarebbe esclusivamente genetica ed ereditaria essendo state rinvenute, nei soggetti affetti, numerose mutazioni geniche a carico dei recettori del glutammato, da sempre considerata la principale causa di insorgenza di ADHD.
Ciò ci dà lo spunto, comunque, per approfondire ulteriormente la questione andando a descrivere, per la prima volta su Stetoscopio, i principali sintomi della sindrome da deficit di attenzione e iperattività, così che, riconoscendoli prontamente, ci si possa rivolgere, innanzitutto, al proprio medico di famiglia con il quale, in seguito, verranno approntate le strategie più efficaci in merito a diagnosi e trattamento della patologia.
Detto questo possiamo affermare come il bambino, tralasciando i casi limite o particolari, possa venir considerato affetto da ADHD se presenta:
– facilità alla distrazione
– difficoltà nel concentrarsi che, di conseguenza, lo induce a passare, senza una logica individuabile, da un’attività all’altra
– facilità all’irritazione
– difficoltà nell’apprendimento di concetti nuovi
– facilità allo smarrimento di oggetti personali
– facilità ad andare in confusione
– difficoltà nell’ascoltare e comprendere
– difficoltà nel seguire le istruzioni
– difficoltà nello stare seduti composti
– difficoltà nel tacere
– difficoltà nel comprendere le conseguenze delle proprie azioni
– difficoltà nello svolgimento dei più semplici compiti
– facilità all’aggressività
Ogni persona affetta da ADHD, inoltre, potrebbe manifestare numerosi altri importanti sintomi i quali, però, meglio verrebbero descritti se fossero classificati quali appartenenti alle proprie patologie di riferimento.
È bene sapere, infatti, che la sindrome da deficit di attenzione e iperattività potrebbe presentarsi congiuntamente a:
– disturbo oppositivo-provocatorio
– disturbo borderline di personalità
– disturbo primario della vigilanza
– disturbi dell’umore
– disturbi d’ansia