Sentirsi di tanto in tanto ansiosi può essere normale, ma se lo si è un pò troppo e senza motivo e ciò influenza negativamente la vita quotidiana, può significare che si soffre di un disturbo d’ansia generalizzata. I sintomi di ansia possono includere irrequietezza, sensazione di tensione, irritabilità, impazienza, scarsa concentrazione, mal di testa, dolore della mascella, tensione muscolare, difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno (insonnia), secchezza delle fauci (bocca secca), stanchezza, senso di costrizione toracica, indigestione, gonfiore, sudorazione eccessiva. Queste sensazioni negative si possono tenere sotto controllo anche con rimedi naturali: la loro efficacia è suggerita anche da alcuni studi scientifici. Ecco quelli più comuni utilizzati abitualmente.
1.Passiflora
La Passiflora (Passiflora incarnata) è da molto tempo uno dei rimedi naturali più utilizzati per ansia e insonnia. Al riguardo sono stati condotti 2 studi scientifici su un totale di 198 persone che hanno esaminato l’efficacia della Passiflora per l’ansia. Uno ha paragonato quest’erba a farmaci benzodiazepinici, l’altro ha visto la passiflora migliorare le prestazioni di lavoro dei pazienti per la meno sonnolenza. In questo caso, il rimedio è stato usato al posto del mexazolam. Gli effetti collaterali della passiflora possono includere nausea, vomito, sonnolenza e battito cardiaco accelerato. Non è stata stabilita la sicurezza di passiflora in donne in gravidanza o che allattano, bambini o persone con malattie epatiche o renali.
La passiflora non deve essere assunta in concomitanza con sedativi a meno che questo non avvenga sotto rigoroso controllo medico. La passiflora può aumentare l’effetto di pentobarbital, un farmaco usato per i disturbi del sonno.
2.Massaggio
La massoterapia, lo shiatsu e altre tipologie di massaggio sono ampiamente utilizzate per diminuire la tensione muscolare, alleviare lo stress e migliorare il sonno.
3.Tecniche Mente / Corpo
Esercizi di respirazione Body – Mind , l’esercizio fisico, yoga, tai chi , l’auto-ipnosi, la meditazione ed il biofeedback sono solo alcune delle tecniche di riduzione dello stress utilizzate per l’ansia.
4.Valeriana
La valeriana (Valeriana officinalis) è meglio conosciuta come un rimedio a base di erbe per l’insonnia più che per l’ansia, ma viene utilizzata anche da pazienti con ansia lieve benché la ricerca scientifica a sostegno di questo utilizzo sia limitata. Da citare un lavoro in cui la valeriana per 4 settimane è stata messa a confronto con il diazepam (Valium) e un placebo, in 36 persone con disturbo d’ansia generalizzato. Non sono state riscontrate differenze signficative però tra i gruppi, forse a causa delle piccole dimensioni dello studio.
La valeriana di solito è presa un’ora prima di coricarsi. Ci vogliono circa due o tre settimane per notare l’effetto e non deve essere usato per più di tre mesi alla volta.
Gli effetti collaterali della valeriana possono includere indigestione mite, mal di testa, palpitazioni e vertigini. Alla maggior parte delle persone non piace l’odore della valeriana e preferiscono prendere la forma di capsule.
Questo rimedio, seppur naturale non deve essere assunto con altri farmaci, in particolare con quelli che deprimono il sistema nervoso centrale, come sedativi e antistaminici. La valeriana non deve essere presa inoltre con l’alcol, prima o dopo un intervento chirurgico, o da persone con malattie del fegato. Non dovrebbe essere usata prima di guidare o usare macchinari. Si raccomanda di consultare con un operatore sanitario qualificato.
5.Aromaterapia
Quando ci si fa il bagno, all’acqua si possono aggiungere oli da massaggi o infusori. Gli oli essenziali che vengono utilizzati per l’ansia e la tensione nervosa sono: bergamotto, cipresso, geranio, gelsomino, lavanda, melissa, neroli, rosa, legno di sandalo, ylang-ylang. La lavanda è il più comune e costituisce la base di molti miscele di relax . E ‘importante essere valutati dal medico per una corretta diagnosi e per escludere altri problemi medici che possono assomigliare all’ansia.
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Fonte: Altmedicine
Foto: Thinkstock