Come curare le più comuni patologie, in modo naturale e sicuro, con l'argento colloidale.
In realtà, come forse alcuni sapranno, l’azione battericida dell’argento colloidale, che possiamo definire quale un rimedio naturale, fu scoperta ed individuata già nel corso dell’Ottocento e da allora, per lo meno sino all’avvento della pennicillina, l’antibiotico sintetizzato da Alexander Fleming nel 1928 e ancora oggi efficacissimo, venne massicciamente utilizzato per la risoluzione di moltissime patologie.
► MIELE COME ANTIBIOTICO NATURALE
L’argento colloidale, proprio a causa della propria composizione, ha il potere di penetrare, meglio di altre sostanze, all’interno del corpo umano nonché di legarsi, meglio di altri rimedi, agli enzimi necessari alla sopravvivenza dei batteri, fungendo da catalizzatore dei processi di disintegrazione e dunque accelerandone la morte.
La suddetta sostanza, come già anticipato, grazie a questa efficacissima chimica di funzionamento, si ritiene sia in grado di curare numerose patologie tra le quali troviamo, poiché rilevanti quantitativamente nella letteratura medica, lupus, polmonite, artrite, salmonellosi, verruche, ustioni, sifilide, eczemi e centinaia di altre.
► ANTIBIOTICI DANNOSI PER I BAMBINI
Si ritiene, infatti, che un trattamento a base di argento colloidale possa risultare funzionante nei confronti di circa 650 e più malattie.
Nel 1975, però e purtroppo, questo rimedio a ricevuto una parziale bocciatura della Food and Drug Administration statunitense che, rilevando una presunta tossicità dell’argento colloidale, a causa delle gravi conseguenze che può avere, per il corpo umano, l’entrata in contatto con metalli pesanti, ne vietò l’assunzione diretta o mediante aerosol.
Oggi, dopo ulteriori studi, l’argento colloidale e tornato di moda sotto forma di integratore, pomata o unguento.