Possono presentarsi nella barba, sul mento, nelle sopracciglia, sul seno, sulle gambe e all’inguine.
I peli incarniti sono tali perchè invece di crescere verso l’esterno, si sviluppano verso l’interno o di lato, rimanendo quindi sotto alla pelle e provocando anche rossore e infiammazione. Possono presentarsi nella barba, sul mento, nelle sopracciglia, sul seno, sulle gambe e all’inguine; ovviamente si manifestano molto più facilmente in luoghi sottoposti a rasatura o epilazione.
I peli incarniti a volte possono procurare delle lesioni, delle pustole o dei foruncoli, così come delle infezioni, ma di solito non provocano problemi e tendono a guarire da soli. Esistono però alcuni rimedi naturali per rimuovere i peli incarniti, si può per esempio lavorare con ago sterile ed alcool, aiutandosi con una pinzetta. Si può anche ricorrere a specifici prodotti chimici usati per la depilazione, come creme, che vanno a risolvere il problema ed evitare che si ripresenti.
Esistono anche metodi alternativi come per esempio l’elettrolisi o la depilazione laser, invece nei casi con infezione il medico potrà prescrivere antibiotici a base di sostanze come l’eritromicina e la clindamicina. Va detto inoltre che i corticosteroidi vanno usati soltanto in presenza di una forte infiammazione e che le creme a base di acido cogico, salicilico, glicolico possono rappresentare un altro aiuto. Si può anche provare ad usare un unguento di origine naturale chiamato ittiolo nei casi di piccole infezioni cutanee.
La prevenzione nasce da alcuni piccoli accorgimenti: idratare e nutrire la pelle, che può essere ammorbidita anche con acqua calda. Si rivelano molto utili anche i trattamenti esfolianti con scrub naturali, come quello a base di zucchero o sale. Gli uomini in particolare dovrebbero evitare di radersi la barba contropelo e di radersi troppo spesso, così come evitare di premere troppo la lametta durante la rasatura.