Sono veramente tantissimi i rimedi presenti in natura per l'emicrania.
Per addolcire la tisana si può aggiungere del miele oppure in alternativa è anche possibile aggiungere anche foglie di menta oppure un paio di gocce di fiori d’arancio o ancora della scorza di limone. Tutti questi elementi hanno proprietà curative nei confronti del mal di testa.
Tra le piante celafiche, cioè quelle che sono in grado di guarire il mal di testa di origine nervosa, ci sono la lavanda, i fiori d’arancio, il serpillo, il tiglio, il timo, la pulsatilla, il limone e la valeriana. Un metodo molto consigliato infatti prevede di unire 10 grammi di essenza di menta e 10 grammi di tintura di radice di valeriana, quindi prendere 20 gocce circa e metterle su una zolletta di zucchero da sciogliere in bocca.
Della lavanda si possono usare sia l’olio essenziale che i fiori per farne una tisana, l’olio di lavanda può anche essere mescolato a quello di mandorle per creare un olio da tamponare sulle tempie servendosi di un batuffolo di cotone. Si consigliano poi anche dei fumigi con un paio di gocce di olio essenziale in acqua bollente. Inoltre la lavanda può anche essere utilizzata per creare una tisana contro il mal di testa.
Contro il mal di testa da sbornia sono consigliate la dulcamara, il rosmarino e l’iperico mentre la melissa e il tiglio vanno bene contro il mal di testa da stress. Se il mal di testa deriva da una cattiva digestione si può contare su teobromina e teofillina, sostanze contenute in tè e caffè.