Curare il mal di schiena in modo naturale riducendo l’assunzione di farmaci?
È possibile e la soluzione dolce e naturale si chiama yoga. Lo conferma un recente studio condotto dai ricercatori della Boston University School of Medicine (BUSM) pubblicato su Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine.
I risultati dimostrano ancora una volta le proprietà benefiche dello yoga, pratica millenaria e adatta a tutti che si rileva efficace anche contro il mal di schiena e senza effetti collaterali di alcun genere.
Fra i tipi di mal di schiena più diffusi fra la popolazione c’è sicuramente la lombalgia che si presenta nella parte bassa: a seconda dell’entità del dolore è possibile ricorrere agli antidolorifici, che il più delle volte non sono però privi di effetti collaterali indesiderati.
Lo studio è stato condotto dai ricercatori della Boston University School of Medicine (BUSM), su 95 soggetti adulti affetti da lombalgia di varia entità, da moderata a grave.
Lo studio ha confermato che praticare yoga anche solo una volta a settimana è stato sufficiente per poter ridurre concretamente il dolore alla schiena: i volontari sono stati divisi in due gruppi distinti e seguiti per 12 settimane.
Il primo gruppo ha preso parte una volta a settimana alle sessioni di yoga, mentre il secondo gruppo ha partecipato alle lezioni di yoga due volte a settimana, ma tutti i pazienti sono stati invitati a continuare le pratiche di yoga anche a casa.
Al termine del periodo di studio, i dati hanno dimostrato che tutti i partecipanti avevano mostrato evidenti segni di miglioramento e di riduzione del dolore alla schiena, anche praticando lo yoga una sola volta a settimana.
Allo stesso tempo tutti hanno indifferentemente limitato l’assunzione di farmaci antidolorifici.
Insomma ancora una volta lo yoga si conferma essere una pratica particolarmente versatile e ricca di proprietà benefiche: alcuni recenti studi hanno messo in evidenza come la pratica dello yoga potesse essere utile per ridurre il dolore mestruale, come aiuti a dimagrire o possa avere riscontri positivi anche sui disturbi psichiatrici, confermandosi in effetti come una delle attività migliori per riacquistare il benessere psico-fisico.
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