L'alessitimia è un'insieme di mancanze dal punto di vista emozionale ed emotiva che si manifesta con la totale incapacità di percepire e riconoscere, ma soprattutto descrivere i propri stati emotivi
Questa malattia si identifica con l’incapacità di comprendere i propri sentimenti e quelli altrui, coloro che ne soffrono hanno difficoltà ad individuare quali siano i motivi che li spingono a provare o esprimere le proprie emozioni.
Questo stato però non crea stati d’ansia in chi lo prova e nemmeno depressione in quanto la persona è come se fosse passiva di fronte alle emozioni: in particolar modo non conosce cosa voglia dire empatia e questo, negli uomini può provocare delle disfunzioni sessuali ed in particolare l’eiaculazione precoce.
Il paziente tipo che soffre di alessitimia presenta le seguenti caratteristiche:
-incapacità di discriminare le emozioni l’una dall’altra;
-incapacità di distinguere le emozioni dagli stati somatici che le accompagnano;
-incapacità di comunicare verbalmente i propri sentimenti;
-incapacità di ‘pensare ai sentimenti’, di mentalizzare le emozioni;
-incapacità di usare il linguaggio come mezzo simbolico di espressione dei sentimenti, con tendenza a sostituire il parlare con l’azione fisica diretta
-ha una postura rigida e scarse espressioni facciali;
-ricorre spesso all’imitazione sociale nelle sue azioni;
-ha una coscienza morale piuttosto rigida;
-tendenza ad attribuire gli eventi della sua vita a cause esterne (caso-destino-altri potenti)
-povertà di fantasia e di fantasticherie per cercare di appagare i propri desideri;
-scarsa capacità di ricordare i propri sogni ;
-scarsa disposizione a provare emozioni positive come gioia, felicità e amore;
-passiva, dipendente e tendente al conformismo sociale, scarsamente adattata all’ambiente;
-uno stile di pensiero piuttosto infantile, egoistico ed utilitaristico