Uno studio dimostra che non esiste alcuna correlazione fra i difetti della vista e il mal di testa
Si tende spesso ad associare il mal di testa nei bambini, e non solo, a un concreto difetto visivo. A confermare che non esista invece alcuna correlazione concreta fra il mal di testa e i difetti della vista ci ha pensato uno studio statunitense presentato al Congresso dell’American Academy of Ofthalmology.I ricercatori hanno condotto la loro indagine su un campione di 160 bambini di età inferiore ai 18 anni che accusavano spesso cefalee: i bambini sono stati sottoposti a un check up completo della vista, considerata la prima responsabile delle loro frequenti cefalee.
Ebbene è emerso che la prescrizione di occhiali con l’eventuale nuova gradazione, non ha avuto riscontri sul disturbo. In pratica i bambini-ragazzi continuavano lo stesso a soffrire di mal di testa dimostrando ancora una volta che non esiste correlazione fra il difetto visivo e dolore alla testa.
Molto spesso quando i bambini lamentano cefalee dopo aver fatto i compiti o dopo aver letto, ma questo è legato soprattutto al fattore stress. Sfatata una credenza diffusa, è anche vero che gli specialisti consigliano una visita oculistica anche che può essere utile anche per l’aspetto neurologico. L’esame del fondo dell’occhio, eseguito durante un controllo oculistico in tal senso può essere molto importante: si tratta di un esame eseguito tramite oftalmoscopia, attraverso il quale è possibile valutare la condizione della retina.
RIMEDI NATURALI CONTRO IL MAL DI TESTA
Una sua alterazione potrebbe indicare alcune malattie sistemiche, ma è necessaria anche per escludere l’ipertensione endocranica che potrebbe essere proprio una delle cause più frequenti e gravi, anche se non ricorrenti, dei frequenti mal di testa nei più piccoli.
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