Quali sono le conseguenze dell'assunzione prolungata di questo farmaco?
Negli adulti uno degli effetti più comuni è l’aumento di peso che avviene in caso di assunzione di dosi elevate di cortisone o dopo le 2 settimane di assunzione del farmaco, tecnicamente si accumula grasso sul viso e sulla massa muscolare. Altri effetti indesiderati ma non gravi sono l’irsutismo ossia la comparsa di più peli, l’acne, l’insonnia e l’irritabilità.
Tutti questi problemi cosiddetti “minori” possono però sommarsi e portare ad uno stato peggiore in cui si può cadere in depressione. Però parlando degli effetti del cortisone è necessario sottolineare che ci sono anche conseguenze più gravi che possono verificarsi a lungo termine, come per esempio l’insorgere del diabete di tipo 2, il quale può comparire dopo i due anni di terapia soprattutto se associata all’insulino-resistenza.
► EFFETTI COLLATERALI RADIOTERAPIA
Nonostante il cortisone serva per aumentare la pressione sanguigna, uno degli effetti collaterali è proprio l’ipertensione. Altri problemi derivanti dall’assunzione prolungata del cortisone possono essere l’ulcera gastrica, squilibri nel metabolismo, glicosuria (glucosio nelle urine), iperglicemia, ritenzione idrica e cataratta.
I bambini invece possono avere problemi nella crescita in altezza o un ritardo nella maturazione scheletrica, che può portare anche ad osteoporosi. Può capitare anche che i bambini vadano incontro a deficit muscolare in caso di assunzione prolungata del cortisone.