Andare al bar, nel novanta per cento dei casi, è sinonimo di ‘andare a prendere il caffè’. Caffè su caffè, giorno dopo giorno, sono l’ossessione degli italiani che non riescono a rinunciare a questa bevanda. Eppure, proprio dinanzi a quella del caffè vi è una macchinetta ‘automatica’ che potrebbe portare il doppio dei benefici e causare la metà dei rischi: l’orzo.
L’ orzo è il cereale ideale per tenere in ordine cuore e arterie. Prima di tutto contiene molta fibra alimentare (un etto dà un terzo di tutta la fibra che occorre quotidianamente), e si tratta soprattutto di fibra del tipo solubile, che svolge un’ azione positiva anche nel controllo del colesterolo e tende a rallentare l’ assorbimento del glucosio aiutando a mantenere costante la glicemia anche dopo il pasto. Tra le virtù dell’ orzo, ci sono poi le sue proprietà remineralizzanti: oltre a fosforo e magnesio, anche buone quantità di potassio, ferro e silicio.
Oltre a questo contiene l’ ordeina, la proteina principale dell’ orzo, possiede un effetto simile all’ ormone adrenalina e si rivela utile per la sua azione cardiotonica e di sollievo nell’ angina.
Il silicio svolge un’ azione blandamente sedativa, aiutando a combattere lo stress, e stimola efficacemente la crescita, così l’ orzo diventa un cereale perfetto anche per i ragazzi. La facile digeribilità, la ricchezza di sali e la composizione delle fibre danno all’ orzo anche virtù rinfrescanti: dopo una sudata, uno sforzo fisico e, semplicemente, se ci si sente accaldati, una fresca insalata d’ orzo è quello che ci vuole.