Gli ospedali che forniscono la miglior assistenza sanitaria

La spending review non taglia gli ospedali

Si trovano al Nord gli ospedali che emettono l’assistenza sanitaria migliore: infatti la Regione che vanta più ospedali nei primi posti delle classifiche delle strutture sanitarie migliori in Italia è la Lombardia. Classifiche che riguardano molti aspetti determinanti dell’assistenza, misurati attraverso indicatori di qualità riconosciuti a livello internazionale come la mortalità a 30 giorni dal ricovero per un infarto cardiaco o per un ictus, oppure in seguito a un intervento per rimuovere un tumore. E’ quanto emerge interrogando il portale ‘Dove e come mi curo’, progetto di public reporting in sanità unico nel suo genere in Italia presentato oggi a Roma.

In particolare troviamo 3 ospedali lombardi e uno laziale tra coloro che si aggiudicano, a ex-aequo, il ‘medagliere’ (cioè chi sale più spesso sul podio dei primi tre classificati per 17 principali indicatori di qualità):

Spedali Civili di Brescia, l’Ospedale di Magenta (Mi), il Centro Cardiologico Monzino di Milano e l’Azienda ospedaliera S. Andrea di Roma.

Risultato di oltre 2 anni di lavoro, il portale ‘Dove e come mi curo’ traccia sulla sua mappa ben 1.233 strutture sparse per il territorio italiano tra ospedali, case di cura accreditate e presidi ospedalieri e considera complessivamente 50 indicatori chiave per misurarne la performance.

Va dunque alla Lombardia la medaglia d’oro sull’appropriatezza del ricorso al taglio cesareo visto che a fare meno cesarei è l’Ospedale Vittorio Emanuele III di Carate Brianza (4,68 %). Lombardi sono pure gli ospedali presenti sui gradini più bassi del podio per questo indicatore, Ospedale di Circolo A. Manzoni a Lecco (8,06%) e Ospedale di Magenta a Milano (8,12%). Quarto e quinto posto se li aggiudica sempre la Lombardia con Ospedale dei bambini V. Buzzi di Milano (8,15%) e Ospedale città di Sesto S. Giovanni (8,20%). Per questo dato una media nazionale è di 26,27%.

E sono sempre in Lombardia i primi 4 ospedali con i valori più bassi di pazienti con frattura del collo del femore deceduti entro 30 giorni dal ricovero (indice di sicurezza e qualità dell’assistenza fornita): Ospedale Cto – Centro traumatologico ortopedico di Milano, l’Ospedale di Magenta (Mi), l’Ospedale Generale Provinciale di Saronno, l’Ospedale di Circolo di Abbiategrasso. Al quinto posto un ospedale del Piemonte: l’Azienda ospedaliero universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano (To).

 

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