Con il termine glicemia alta (o iperglicemia) si intende l’aumento della concentrazione di glucosio nel sangue, dovuto al diabete di tipo 1, dal meccanismo autoimmune, o di tipo 2, di origine metabolica. Come in moltissime altre situazioni, questo problema può essere contrastato con una sana alimentazione e con la pratica regolare di un’attività fisica. Esistono diversi rimedi naturali per combattere l’iperglicemia, ma in casi gravi si può ricorrere all’utilizzo di farmaci quali l’insulina.
L’iperglicemia arriva al suo massimo dopo colazione e comunque dopo aver mangiato, quindi è evidente lo stretto legame esistente fra glicemia alta e alimentazione. Bisognerebbe perciò prediligere alcuni alimenti come i cereali integrali, il latte scremato, lo yogurt, le bevande non zuccherate, i legumi, le verdure, il pesce e le carni magre. Andrebbero invece assolutamente evitati cibi come i cachi, i fichi, l’uva e le banane, i dolci e lo zucchero. Andrebbero pure limitati formaggi grassi e latte intero così come patate, riso e frutta secca. Inoltre è consigliabile svolgere un’attività fisica almeno 3 volte alla settimana, in questo modo si evita il sovrappeso e le cellule sono in grado di consumare maggiori quantità di glucosio.
Fra i tanti rimedi naturali a disposizione ci sono molte piante come il sambuco, in grado di aumentare la produzione di insulina, il mirto, il quale agisce sull’assorbimento degli zuccheri, l’eucalipto, che riduce la produzione di glucosio, l’opuntia e il ginseng americano, che limitano l’assorbimento del glucosio a livello intestinale. Invece i farmaci vengono utilizzati soprattutto in casi di diabete di tipo 1.