I conservanti sono composti da alcune molecole che troviamo ormai in moltissimi dei prodotti che noi usiamo quotidianamente, come i cibi, le creme cosmetiche, gli shampoo e i farmaci. Eppure già da molto tempo ci sono forti dubbi sui risvolti negativi che queste sostanze potrebbero avere sul nostro organismo, tanto che la Danimarca ha vietato per legge, la vendita di prodotti di qualsiasi tipo con conservanti rivolti a bambini sotto i 3 anni; anche la Francia si appresta a seguire la stessa strada, anche se il Comitato Scientifico europeo afferma l’innocuità di questi prodotti.
Ma nel mercato sono sempre di più le aziende che producono prodotti senza conservanti, cosiddetti “paraben free”. Il metil e l’etil-parabene sono i parabeni più comuni che possiamo trovare nei prodotti in vendita, e nonostante siano ammessi per legge, questa è vincolata da limiti di quantità, ma queste sostanze trovandosi soprattutto in moltissimi farmaci, prodotti di make up o per la rasatura, prodotti per bambini, saponi, salviette profumate, shampoo ecc, rimane comunque difficile calcolarne l’assunzione dato che possono venir usati ogni giorno e più volte al giorno, e l’assorbimento di tali prodotti, come ad esempio le creme per la pelle, può variare a seconda del tipo di pelle, per esempio quella dei bambini e delle persone anziane tende ad un maggior assorbimento delle sostanze dato che le loro pelle risulta essere più delicata. Comunque per ora l’Unione Europea nega il rischio di tumore per il consumo di conservanti, mentre sono comprovare diverse reazioni allergiche della pelle dovuti ad essi.
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