I fiori di questa pianta possono essere usati per realizzare sciroppi e liquori.
Le tisane di sambuco sono molto diffuse per combattere raffreddore, reumatismi e influenza, ma questa pianta possiede anche proprietà diuretiche, lassative e antinevralgiche. Il sambuco è anche ricco di fibre e di principi attivi.
L’infuso di sambuco si rivela molto utile in diversi casi di affezione come scarlattina e morbillo, reumatismi e gotta. Si consiglia un infuso di sambuco con fiori di tiglio al presentarsi dei primi sintomi di influenza o raffreddore, così da provocare sudorazione ed abbassamento della febbre.
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Nel periodo estivo si può invece preparare uno sciroppo di sambuco, prendendo 15 fiori di sambuco per ogni litro d’acqua, un limone tagliato a metà e spremuto e solo il succo di un limone. Quindi va messo tutto a macerare per 7 giorni al sole in un vaso di vetro coperto da un telo, dunque bisogna filtrare e aggiungere 1 kg di miele per ogni litro ed il succo di 5 limoni. Questo sciroppo può essere conservato in frigo e assunto diluito con acqua. Nelle diete dimagranti il sambuco si rivela utile per bruciare calorie e grasso soprattutto su girovita e pancia.