Oggi vogliamo parlare della mesoterapia, che è una tecnica alternativa in cui si somministrano i farmaci per via intraepidermica, intradermica superficiale e profonda, e sottocutanea o ipodermica
Oggi vogliamo parlare della mesoterapia, che è una tecnica alternativa in cui si somministrano i farmaci per via intraepidermica, intradermica superficiale e profonda, e sottocutanea o ipodermica e che veniva già effettuata intorno al 400 d.C. da Ippocrate, ma raggiunse la popolarità sul finire degli anni Cinquanta, quando la utilizzò Michel Pistor, con lo scopo di avvicinare il più possibile la terapia alla patologia.
La mesoterapia per la cellulite si fonda sul principio di iniettare di un insieme di farmaci, a dosaggi molto bassi, mediante aghi sottili applicati a multiniettori. che possono essere composti da 3 a 18 aghi posizionati in modo lineare o circolare, lunghi più o meno 4 mm.
Lo scopo di questa terapia è quello di favorire l’eliminazione dei liquidi in eccesso, disintossicare l’organismo e migliorare tonicità ed elasticità dell’epidermide, le iniezioni in mesoterapia, è infatti di tipo antinfiammatorio, vascolare e lipolitico.
I farmaci che vengono usati, sono diversi a seconda del tipo di patologia che si desidera trattare, ad esempio possono essere revitallizzanti cutanei, oppure capillaro-protettivi, antinfiammatori, o antiedemigeni.
Queste sostanze, prima di essere iniettate nella zona da trattare, vengono diluite con la soluzione fisiologica, assieme a piccole quantità di anestetici, e vengono poi somministrate ad un livello superficiale dell’epidermide e non ai livelli più profondi.