Ridere e sorridere fa molto bene alla nostra salute, sia per quella fisica che per quella psicologica. Numerosi gli studi su questo tema affrontati da esperti e ricercatori; pochi giorni fa è stato il “World smile day” , ossia la giornata mondiale del sorriso che cade sempre il primo venerdì di ottobre; la giornata è figlia di Harvey Ball, il padre del sorriso più famoso del mondo, la faccina con lo smile che così spesso ormai viene utilizzata come emotions nei pc e cellulari.
Da più voci, dunque, sembra che il sorriso aiuti, per esempio, all’abbassamento della pressione del sangue, e risulta essere un ottima terapia di riabilitazione dopo un ictus. La terapia del sorriso, detta anche “geloterapia” è praticata ormai in molte strutture ospedaliere, e viene usata anche in persone che hanno problemi legati alla pressione alta; ad affermarlo è la ricercatrice Ilona Papousek, dell’università austriaca di Graz. Dal convegno dell’American College of Cardiology ad Orlando, in Florida, il sorriso risulta essere un valido aiuto per la salute cardiovascolare, in quanto capace di favorire la dilatazione dei vasi sanguigni.
Nell’International Journal of Obesity, è stata pubblicata una ricerca che dimostra che il sorriso e il riso diminuiscono lo stress e migliorano lo stato umorale, inoltre sembra addirittura che ridere appena 15 minuti al giorno possa far dimagrire fino a 2 kg in un anno. Quando si ride o si sorrise il nostro corpo rilascia sostanze benefiche come le endorfine. Il ricercatore Fritz Strack dell’università tedesca di Wurzburg, spiega che l’effetto positivo sul corpo e sulla psiche si ha anche quando il sorriso è forzato, in quanto i muscoli si rilassano comunque.
