La sindome del colon irritabile è conosciuta anche come colite ed è una patologia che interessa l'ultimo tratto dell'intestino
La colite è una malattia di cui non si conoscono le cause, ma si pensa che possa essere psicosomatica, provocata più che altro, da forte stress, agitazione e ansia.
Questi elementi legati alla sedentarietà ed alla cattiva alimentazione provocano questa malattia, che, se non viene curata può diventare colite nervosa o, nel peggiore dei casi, colite ulcerosa.
I sintomi possono essere di varia natura, ma principalmente si riscontrano fastidi addominali che provocano meteorismo (un senso di gonfiore provocato dai gas intestinali), flatulenza e tensioni addominali che possono provocare anche nausea e vomito.
Poichè il movimento intestinale in questi casi è soggettivo e variabile, si può passare da diarrea cronica a stitichezza ostinata distinguendo così due tipi di sindrome: quella da colon spastico e quella da diarrea non dolorosa.
Nella prima i movimenti intestinali sono molto variabili e di solito chi ne viene colpito alterna momenti di forte dolore alternato a remissione e a momenti di forte stitichezza o diarrea.
Questo dolore è di solito causato dai cibi ingeriti e scompare con l’evacuazione.
Nell’altro caso, quello della diarrea non dolorosa, si presenta una forte necessità di evacuare solitamente subito dopo i pasti.
Il problema è che questa patologia presenta dei sintomi che possono variare da paziente a paziente, il chè può anche far supporre ad altre malattie infiammatorie come il Morbo di Crohn che però presenta effetti molto più invasivi e pericolosi rispetto ad una normale colite.
Per risolvere al meglio il problema è importante focalizzare quale sia il fattore di ansia che la scanena, provando in primis a risolverlo psicologicamente per poi passare a cure dirette all’intestino irritabile.