Secondo un recente studio statunitense gli episodi di stress acuto stimolano il cervello
Che sorpresa. Un recente studio statunitense ha appena “riabilitato” lo stress. Ebbene sì: demonizzato e accusato di essere uno dei mali moderni, lo stress in realtà non è sempre così dannoso, anzi.
Una giusta dose di stress aiuta a migliorare le prestazione cognitive e la salute.
Ovviamente senza esagerare. È quanto dimostrano i risultati di uno studio condotto dalle professoresse Elizabeth Kirby e Daniela Kaufer dell’Università della California a Berkeley: in pratica una certa quantità di stress è molto utile e quasi indispensabile per ottenere migliori prestazioni da un punto di vista comportamentale e cognitivo.
Attenzione però perché lo studio prende in considerazione episodi di stress acuto, che siano di breve durata e non cronico.
Le ricercatrici hanno sperimentato su un modello animale gli effetti da stress scoprendo con una certa sorpresa che una serie di brevi, ma importanti eventi stressanti andavano a causare la proliferazione di cellule staminali in nuove cellule nervose nel cervello per andare a influire positivamente sulle prestazioni mentali nell’arco di alcuni giorni.
In pratica lo stress acuto ha mantenuto il cervello più vigile, attento e reattivo. Le ricercatrici inoltre hanno preso in considerazione anche gli effetti dello stress, acuto o cronico, sulla memoria. Lo stress cronico infatti va a sopprimere la produzione di nuovi neuroni da parte dell’ippocampo causando un’alterazione della memoria.
Nello studio condotto invece, lo stress acuto sembra raddoppiato la proliferazione di nuove cellule cerebrali nell’ippocampo influenzando positivamente i test di memoria.
STRESS I LUOGHI COMUNI DA SFATARE
Risultato dello studio insomma è stata la rivelazione che in un ambiente normale è positivo che ci siano degli stimoli allo stress acuto visto che mantengono il cervello più attivo. Uno studio che si affianca a un altro recente vademecum che andava a sfatare cinque luoghi comuni legati allo stress.
Sotto accusa resta invece lo stress cronico che va ad aumentare i livelli di ormoni dello stress che circolano nell’organismo predisponendo anche alla possibilità di sviluppare malattie cardiache, depressione e obesità.