Dai pesci, in particolare dagli acidi grassi Omega-3 contenuti nell'olio, potrebbe un giorno arrivare una cura contro la leucemia.
In questo caso, in particolare, provenienti dai pesci.
Come si evince dalla lettura di un articolo recentemente apparso sulla rivista scientifica Blood, gli acidi grassi contenuti nell’olio di pesce avrebbero la capacità di uccidere, per apoptosi, le cellule staminali cancerogene responsabili della leucemia mieloide cronica, letteralmente impedendo lo sviluppo delle cellule nocive che la causerebbero e la perpetrerebbero sino al più che probabile decesso del paziente.
Gli Omega-3, i principali acidi grassi riscontrabili nell’olio di pesce, avrebbero dunque, ancora una volta, dimostrato la propria efficacia nel ripristinare il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare nonché del sistema linfoide, riuscendo addirittura, nel caso specifico della nostra analisi, a inibire la formazione di nuove cellule cancerose e riportando i succitati sistemi all’originaria perfezione.
Ciò darà il via, vi è da sperarsi vivamente, a tutta una serie di collaterali ricerche che, oltre a confermarne l’efficacia sui pazienti umani (giacché sino ad oggi solamente cavie di laboratorio sarebbero state coinvolte negli esperimenti), sviluppino, da questo prodotto completamente naturale, una terapia farmacologica adeguata allo scopo che le si richiede, che sia dunque in grado di danneggiare le cellule cancerogene senza tuttavia intaccare le cellule sane ne provocare sgradevoli o addirittura pericolosi effetti collaterali alla persona.