
Lo studio ha infatti verificato, dopo aver intervistato 390 pazienti con ictus ischemico sui loro standard di consumo di alcoolici entro i primi tre giorni dopo un attacco, che il rischio di ictus ischemico è di 2,3 volte superiore nell’ora successiva all’assunzione di alcoolici rispetto a quanto lo è nei periodi in cui non si beve.
Il rischio sembra essere lo stesso, secondo i ricercatori della Harvard School of Public Health, indipendentemente dal tipo di alcool – vino, birra o super alcool. Ed inoltre il rischio esiste anche se si è bevuto solo un bicchiere.
Lo studio ha però anche riscontrato che l’aumento del rischio risulta essere comunque di breve durata.
Un altro aspetto rilevato dalla ricerca è che, anche se il rischio di ictus è più elevato nelle ore successive ad una bevuta, questo si riduce se si era già consumato alcool in precedenza.
Tra i bevitori si è infatti osservato che le probabilità di un ictus risultavano del 30% più basse in coloro che avevano assunto alcool con moderazione nelle 24 ore precedenti, rispetto a coloro che non avevano bevuto nulla.
Fonte LosAngelesTimes