Esistono una serie di alimenti particolarmente indicati nella dieta dei quarantenni per i benefici che apportano al fisico e alla salute
Alla soglia dei 40 anni è inevitabile che il metabolismo cambi o rallenti, ma gli esperti consigliano una serie di alimenti particolarmente utili che possono aiutare a calmare l’appetito, a tenere sotto controllo il colesterolo e la pressione sanguigna, problemi che possono insorgere nel corso degli anni.
È noto che già a partire dai venti anni le calorie bruciate dall’organismo a parità di attività fisica cominciano a diminuire drasticamente e quando si arriva a 40 anni è bene prestare particolare attenzione all’alimentazione.
Salmone, pollo, avena, mandorle, ciliegie, isoflavoni, pomodoro, latte intero, olio extravergine di oliva sono fra gli elementi che non devono assolutamente mancare nella dieta alimentare degli 40enni.
Le mandorle aiutano il cuore, le arterie e l’organismo a contrastare il diabete favorendo la riduzione del colesterolo cattivo. L’ideale sarebbe consumare 60 grammi di mandorle al giorno e al naturale. L’avena è ricca di beta-glucani, fibre che aiutano a ridurre la presenza di colesterolo cattivo e protegge le arterie dall’accumulo di grassi per ridurre il colesterolo. Il consumo di latte intero aiuta a contrastare la riduzione della massa muscolare che va di pari passo con l’invecchiamento.
Le ciliegie sono ricche di antiossidanti, e proteggono dall’accumulo di acido urico e dall’artrite. Gli isoflavoni presenti nella soia abbassano il colesterolo e migliorano la densità ossea per le donne che sono già entrate in menopausa. Il pomodoro è ricco di benefici grazie al licopene, un potente antiossidante utile per contrastare la diffusione delle cellule tumorali e dall’aterosclerosi aiutando anche il cuore. Meglio se consumarlo cotto. L’olio extravergine di oliva contiene acido oleico utile per “ripulire” il sangue dal colesterolo “cattivo”: 3-4 cucchiai al giorno riducono il rischio di infarto.
Anche il salmone (ma anche altri pesci grassi come lo sgombro, il tonno, le sardine e le aringhe) è ricco di acidi grassi omega 3 e aiutano il cuore, la pressione sanguigna e le articolazioni: è consigliabile consumare i pesci grassi circa quattro volte a settimana, meglio se con una cottura leggera. Il pollo è ricco di proteine: obbligatorio eliminare la pelle per mantenere la linea e aiutare i muscoli.