I pesticidi contenuti nella frutta fresca, secondo i pediatri italiani, sarebbero eccessivi e potenzialmente dannosi per la salute dei neonati,
La soluzione, come si può leggere su blog e forum più o meno specialistici, è tra le preferite giacché consente al neonato di avere, sin dalle primissime fasi, un’alimentazione sana, genuina, equilibrata e, soprattutto, priva dei conservanti e delle altre sostanze industriali presenti nei baby food quali omogeneizzati e simili.
Questa convinzione, però, potrebbe rivelarsi profondamente errata giacché, grazie ad un depliant divulgativo, la Federazione Italiana dei Medici Pediatri (FIMP) avrebbe informato come la frutta fresca sia decisamente meno sicura e salutare dei prodotti confezionati industrialmente giacché conterrebbe, secondo le ultime statistiche in merito, elevatissime quantità di pesticidi residui rilevati, in questi ultimi anni, in circa il 50% dei prodotti commercializzati.
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Come a dire, detto in parole semplici, che una mela su due, secondo i pediatri italiani, conterrebbe quantità di pesticidi elevate che, sebbene per l’adulto non costituiscano motivo di rischio, sarebbero dannosi per l’organismo in formazione dei neonati.
I dati riportati nel succitato depliant, confermano i pediatri della FIMP, sarebbero ufficiali e dunque da tenere in grandissima considerazione per evitare di arrecare danni al nostro piccolo.