La norma dovrebbe riuscire nel duplice, complicatissimo, intento di ridurre il consumo del cibo spazzatura aumentando le entrate monetarie dello Stato italiano.
► FAST FOOD DANNOSO ANCHE PER LA PSICHE
Ebbene, come comunicato in giornata proprio dai vertici del su indicato dicastero, la riforma si farà e, entro i prossimi 3 anni, tutti noi ci troveremo nella condizione, nel caso in cui desiderassimo gustare una bevanda frizzante piuttosto che addentare un saporito snack, di pagare un sovrapprezzo sulle nostre nostre bibite nonché sulle nostre merendine preferite.
► ESISTE LA DIPENDENZA DA JUNK FOOD?
La norma, stando agli esperti analisti contatti dal Ministero della Salute, dovrebbe riuscire nel duplice, complicatissimo, intento di ridurre il consumo del cibo spazzatura, che dai medici sarebbe stato ormai da tempo immemore indicato quale primaria causa di diabesità (ovverosia di diabete mellito di tipo 2 ed obesità), aumentando le entrate monetarie dello Stato italiano.
► 1,5 MILIARDI DI PERSONE SOVRAPPESO
Se tutti, però, si dicono concordi nell’affermare che il secondo dei su indicati obiettivi potrebbe tranquillamente venir raggiunto senz’alcuna difficoltà (già a partire dal 2012, infatti, lo Stato italiano dovrebbe riuscire ad incassare ben 270 milioni di euro), non tutti i nutrizionisti italiani si dicono convinti dell’efficacia della normativa nel contrasto alla diffusione del junk food servito nei fast food.