La birra è una bevanda conosciuta fin dall’antichità, tanto che i primi a consumarla sono stati addirittura gli antichi egizi ma il metodo di fermentazione era naturale e diverso da come avviene oggi.
Gli ingredienti che compongono la birra sono quattro: malto, acqua, luppolo e lievito.
Il cereale che viene utilizzato per la preparazione della birra è l’orzo, ma ultimamente la si può preparare anche con frumento, riso, mais e segale.
La birra è un vero e proprio alimento, a partire dal fatto che ha una bassissima gradazione e contiene un basso contenuto di etanolo; principalmente composta da vitamine, sali minerali e potassio, la birra può essere parte integrante di una dieta bilanciata.
La birra è composta da acqua, anidride carbonica, destrine, albuminoidi, zuccheri, luppolo e glicerina.
Se la birra non è pastorizzata e quindi è cruda, mantiene inalterate tutte le sue proprietà organolettiche; il luppolo contiene i flavonoidi che inibiscono la produzione e lo sviluppo delle cellule tumorali, in modo particolare per quanto riguarda i tumori alla mammella, alle ovaie e al colon.
In più lo Xantumolo, il flavonoide che è presente nella birra in larga quantità, è in grado di indurre la morte per apoptosi delle cellule leucemiche e di interferire con le cellule endoteliali.
La birra ha anche proprietà antiossidanti, grazie alla presenza di polifenoli che aiutano a combattere l’invecchiamento della pelle e agisce contro i radicali liberi.