Cibi anti-insonnia per dormire con il caldo

di Emma

Dalla Coldiretti, la lista degli alimenti giusti per dormire la notte anche con le alte temperature

sonnoLa morsa del caldo non accenna a placarsi, né di giorno, né soprattutto di notte quando le temperature restano oltre la media stagionale e impediscono addirittura di prendere sonno compromettendo il riposo.

Sono oltre 12 milioni gli italiani che soffrono d’insonnia, condizione che viene acuita soprattutto in momenti questo.

Come rimediare evitando di lasciare ventilatori e condizionatori accesi, decisamente deleteri per la salute?

Qualche consiglio arriva dalla Coldiretti che suggerisce i cibi giusti per conciliare il sonno e combattere l’insonnia.  

 

Pane, pasta, riso, lattuga, radicchio, cipolla, aglio, uova bollite, formaggi freschi, latte fresco caldo e frutta dolce e di stagione come ad esempio le pesche, possono aiutare a superare una notte che si preannuncia essere insonne.

RIMEDI OMEOPATICI INSONNIA

Al contrario cibi conditi con molto sale, pepe, curry, paprika sono da considerarsi veri e propri nemici del sonno. Da includere fra i cibi assolutamente vietati le patatine, i salatini o le minestre preparate con dado di cucina.

Da moderare anche il consumo di caffè e superalcolici che spesso e volentieri vendono invece consumanti abbondantemente durante le serate estive in cui si tende ad uscire di più.

Gli esperti elargiscono consigli anche sulle quantità: è bene non esagerare con le porzioni perché andare a dormire troppo sazi può compromettere un sonno tranquillo.

 

Allo stesso modo è anche sconsigliato andare a letto a digiuno assoluto, condizione opposta, ma che al tempo stesso non concilia di certo il sonno; insomma cene leggere, ma non digiuno che potrebbe causare un ulteriore risveglio notturno scatenato dalla fame.

Se ciò dovesse accadere, sarebbe il caso di preferire piccoli snack, magari ai cereali per placare la fame. 

 

E se tutti dovrebbero prestare attenzione all’alimentazione anche per contrastare il gran caldo, è pur vero che andrebbero tutelati soprattutto i bambini e gli anziani.  

Attenzione anche alla televisione e ai computer, ma anche alle cuffie dell’iPod, banditi dalla stanza. 

 

 

 

 

Foto Thinkstock

 

 

 

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