Una pillola ricavata da un principio attivo presente nel pomodoro, il licopene, contribuisce ad eliminare il colesterolo “cattivo” nel sangue.
La pillola, chiamata Ateronon, è per ora stata realizzata a livello sperimentale, e sono necessari altri studi per verificare fino a che punto essa sia efficace.
Il principio su cui si basa la nuova pillola è il fatto che sulla buccia dei pomodori è presente il licopene, un antiossidante che dà loro il colore rosso. Il licopene però, nella sua forma naturale è scarsamente assimilato dal nostro organismo.
Per questa ragione sono state fatte ricerche per ottenere una versione del licopene più facilmente assimilabile dal corpo. Ateronon è il risultato finale di queste sperimentazioni, basate sulla versione di licopene sviluppata in passato dalla Nestlè che aveva appunto le caratteristiche di essere altamente assimilabile.
Siamo ancora, dicevamo, allo stadio sperimentale, per ora le prime prove preliminari che hanno coinvolto circa 150 persone con malattie cardiache hanno rilevato che l’Ateronon può ridurre l’ossidazione dei grassi nocivi nel sangue praticamente a zero entro otto settimane dall’applicazione.
E’ tuttavia ancora un po’ poco perchè si possa già dichiarare di essere di fronte ad una vera e propria rivoluzione nel trattamento dei pazienti a rischio di disturbi cardiocircolatori, sebbene una certezza di fondo è già evidente: affiancare alle normali cure prescritte dal medico una sana dieta, magari mediterranea, a base di frutta fresca ed ortaggi, riconosciuti per il loro potere antiossidante, non può che essere di aiuto a ridurre la formazione di placche nelle arterie e quindi il rischio di crisi cardiache.