Nonostante le critiche e la pericolosità (è troppo sbilanciata) la dieta Dukan sembra non conoscere flessioni, complice anche il fatto che al momento è una delle diete più in voga fra le celebrities di tutto il mondo e perché fa perdere molto velocemente i primi chili.
Non tutti sanno però che oltre alla classica dieta Dukan, articolata in quattro diverse fasi, esiste la dieta Dukan in versione anticellulite.
È una variante della dieta che dura solo due giorni e che fa perdere solo uno o due chili, ma che si concentra soprattutto su un risultato di carattere estetico: elimina subito la ritenzione idrica, sgonfia le gambe e ridefinisce la silhouette.
Visto che dura solo due giorni si concentra sulla fase dell’attacco (la prima fase della dieta Dukan) per poi tornare a mangiare normalmente. In caso di necessità può essere anche ripetuta seguendo la formula del 2+5 e cioè 2 giorni di regime e cinque giorni liberi.
Non ci sono limiti di quantità del cibo, è consigliato non saltare mai nessun pasto e ovviamente si possono mangiare solo cibi proteici. Lo zucchero è vietato e tutti i cibi vanno preparati con tecniche di cottura light (bollitura, al forno, al vapore, alla griglia).
La fasi della dieta
Colazione: caffè, tè o tisane+
yogurt magro con un cucchiaio e mezzo di crusca d’avena o latte scremato o formaggio magro (meno del 5% di grassi)+
Uovo alla coque o all’occhio di bue senza condimento o una fetta di tacchino o prosciutto
Spuntino
Yogurt magro (senza grassi) o formaggio magro (meno del 5% di grassi)
Pranzo
Si può scegliere un alimento proteico fra quelli concessi
Antipasto (ex. Affettai magri)+
Piatto forte (carne magra o formaggio magro o pesce o frutti di mare)+
Dessert: yogurt magro senza grassi
Spuntino
Yogurt magro (senza grassi)
Cena (simile al pranzo)
Antipasto: uova o affettati magri (bresaola, fesa di tacchino, fesa di pollo)+
Piatto forte carne magra o formaggio light, o pesce o frutti di mare o bresaola+
Dessert: yogurt magro senza grassi
Nei cinque giorni successivi alla dieta si può ricominciare a mangiare normalmente, ma è consigliabile seguire uno schema alimentare equilibrato che possa ottimizzare i risultati ottenuti, dunque poco condimento e moderazione nelle porzioni.
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