Uno studio recente ha illustrato le proprietà benefiche della fibra alimentare anche per ridurre preventivamente il rischio di malattia polmonare ostruttiva cronica.
Dato che non è facilmente digeribile la fibra per esempio passa senza tanti trattamenti attraverso lo stomaco ed il tratto digestivo, dando un senso di pienezza, e quindi risultando ideale per coloro che devono sottoporsi a diete per ridurre il peso corporeo.
Le fibre inoltre ritardano l’assorbimento di colesterolo, e degli zuccheri, il primo effetto di vitale importanza per ridurre il rischio di malattie cardiache ed il secondo essenziale per evitare il diabete.
Oltre a ciò uno studio recente ha illustrato le proprietà benefiche della fibra alimentare anche per ridurre preventivamente il rischio di malattia polmonare ostruttiva cronica.
Lo studio, pubblicato sulla rivista American Journal of Epidemiology, riporta una ricerca su un campione di 100.000 adulti seguiti dal 1984-2000, la quale ha evidenziato che su 111.580 partecipanti che seguivano una dieta ricca di fibre solo 832 hanno avuto una diagnosi di malattia polmonare ostruttiva cronica, quindi una percentuale davvero ridotta, a meno dell’1%.
Tra i casi diagnosticati maggiore è stata la percentuale tra coloro la cui dieta era più povera di fibra (234) e minori nelle persone con dieta ad alto apporto di fibre (107).
Anche tenendo conto di altri fattori come fumo, età, peso, esercizio fisico e stile di vita, il gruppo con dieta ricce di fibre risultava ancora avere un rischio ridotto di un terzo.
I ricercatori hanno verificato quali delle fibre fosse particolarmente più efficace fattore di prevenzione, e, tra frutta, verdura e cereali sono stati questi ultimi a risultare essere particolarmente legati ad un più basso rischio di malattie polmonari.
Purtroppo, si osserva nello studio, anche se è intuibile tale fattore di prevenzione delle fibre sulle malattie polmonari croniche a causa del fatto che le fibre sono ricche di proprietà antiossidanti ed anti-infiammatorie, la ricerca non è in grado di dimostrare che una dieta ricca di fibre potrebbe addirittura impedire lo sviluppo della malattia.
Fonte HealthNews