Ma di oggi è la scoperta che i frutti di bosco aiutano a prevenire i rischi di sviluppare il Morbo di Parkinson poichè apportano i flavonoidi che aiuterebbero a combattere la demenza senile.
In particolar modo si sta cercando una cura tramite l’applicazione delle cellule staminali nel cervello, ma attualmente gli studi continuano e la malattia, ad oggi non ha ancora una cura.vi sono diversi fattori che inducono la malattia che possono essere di tipo genetico o di tipo ambientale come ad esempio agenti inquinanti tipo alcuni solventi industriali o alcuni normali insetticidi.
Ma di oggi è la scoperta che i frutti di bosco aiutano a prevenire i rischi di sviluppare il Morbo di Parkinson poichè apportano i flavonoidi che aiuterebbero a combattere la demenza senile.
Questo però sembra che abbia una minore incidenza sulle donne ma la causa ancora non è chiara.
Gli alimenti analizzati dai ricercatori sono stati oltre ai frutti di bosco, anche il thè, le mele, il vino rosso e le arance (o succo d’arancia) e hanno poi stabilito l’importanza di mangiare dalle quattro alle sei porzioni di frutta al giorno, in particolar modo di frutti di bosco, perchè proteggono l’organismo anche dal tumore, in modo particolare il lampone.
Ma di oggi è la scoperta che i frutti di bosco aiutano a prevenire i rischi di sviluppare il Morbo di Parkinson poichè apportano i flavonoidi che aiuterebbero a combattere la demenza senile.