Uno studio ha rilevato che il consumo di bevande alcoliche è associato ad una dieta di scarsa qualità.
Pubblicato sulla rivista Journal of American Dietetic Association, lo studio ha rilevato che il consumo di bevande alcoliche è associato ad una dieta di scarsa qualità.
Rivedendo i dati forniti da una ricerca sostenuta a livello nazionale su un campione di 15.000 adulti americani, la National Health and Nutrition Survey, il gruppo di ricerca ha rilevato che l’aumento del consumo di alcol, ogni tipo di alcol, conduce statisticamente a scelte alimentari qualitativamente più povere, che comprendono non solo una maggiore assunzione calorica ma anche la riduzione nel consumo di alimenti salutari come frutta, cereali e latte.
Bere molto alcool e diete non salutari sono fattori di rischio per diverse malattie e disturbi, anche cronici, come tumori, diabete e malattie cardiovascolari.
Secondo i ricercatori l’ebbrezza e l’alcool incentivano la pigrizia alimentare, per esempio invogliando il consumo di snack ed aperitivi, dalle patatine ai salatini, da accompagnare all’alcool che se da un lato ne riducono gli effetti inebrianti dall’altro lato bloccano l’appetito ed il desiderio di una cena salutare.
Saltare i pasti dopo lauti aperitivi è sicuramente uno dei modi più rapidi per aumentare il girovita, diventare sovrappeso ed aumentare i fattori di rischio per obesità e per una numerosa serie di altri disturbi talvolta anche cronici e gravi.